STUDIO LEGALE LUBRANO & Associati
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COMUNICATO-STAMPA: IL TAR LAZIO BLOCCA L’APPROPRIAZIONE DI PIAZZA DELLA MARINA DA PARTE DEL MINISTERO DELLA MARINA.

Lo Studio Legale Lubrano & Associati rende noto che - in accoglimento dell’istanza cautelare contenuta ricorso proposto dal prof. avv. Filippo Lubrano, legittimato in quanto titolare di Studio Legale in prossimità di Piazza della Marina e quindi interessato a potere usufruire dei posti-auto in precedenza disponibili nell’area di Piazza della Marina – il TAR Lazio, Sezione Seconda Ter, con ordinanza n. 4929/2009 (allegata), ha disposto la sospensione dell’efficacia “dei provvedimenti con i quali l’area stradale di Piazza della Marina in Roma è stata riservata al parcheggio delle autovetture del Ministero della Difesa – Marina, ivi compresi quelli recanti “divieto di sosta e rimozione 0-24 su tutta la piazza, con eccezione dei mezzi militari” e “il provvedimento di data e numero ignoti con il quale l’area stradale di Piazza della Marina in Roma è stata attribuita al Ministero Difesa-Marina per propri usi particolari”.
Tale decisione è stata assunta sulla base della considerazione che “le censure relative ai vizi di travisamento dei presupposti di fatto e di diritto e sviamento di potere in relazione alla sussistenza di ragioni di sicurezza pubblica sottostanti la concessione di occupazione di suolo pubblico dell’area in questione, appaiono meritevoli di una eventuale considerazione positiva in sede di decisione del merito del ricorso”, e che, “in particolare, che le eventuali ed insindacabili ragioni di sicurezza, allo stato della documentazione tuttavia non dimostrate, non possono essere tutelate adeguatamente con la concessione di un OSP per il piazzale antistante il palazzo riservato alla sosta dei mezzi militari, poiché, come risulta dal materiale anche fotografico depositato, nell’intera area circostante il Ministero sostano macchine senza alcuna limitazione imposta dall’amministrazione comunale”.
Il provvedimento in questione è stato assunto dal TAR Lazio, in sostanza, sulla semplice considerazione che, laddove fossero state effettivamente sussistenti le asserite ragioni di sicurezza con le quali era stata giustificata l’appropriazione dell’area di Piazza della Marina, il Ministero avrebbe dovuto teoricamente appropriarsi anche delle altre aree circostanti e dei relativi fabbricati, situati alla medesima distanza dal proprio edificio, disponendo lo “sgombero” e la appropriazione anche delle adiacenti vie, quali Via Filangeri, Via Azuni e del Lungotevere delle Navi, le quali, invece, notoriamente, non sono state oggetto dell’occupazione, tanto che sono attualmente rimaste regolarmente aperte al traffico (circolazione e parcheggio-auto), come risulta dalla cartina depositata in atti (allegata).

Allegati:
  • T.A.R. Lazio, Sezione Seconda Ter, ordinanza 28 ottobre 2009, n. 4929;
  • cartina della zona, depositata in giudizio.